27 maggio 2007: Casoncello
La giornata non si preannuncia favorevole per la visita: il cielo è coperto e, poco prima della partenza comincia a piovigginare. Decidiamo di partire comunque: allâarrivo troviamo ancora pioggia. Ci accoglie Gabriella Buccioli con lâombrello e saliamo in casa. Qui ci racconta la sua avventura: come e quando ha deciso di risistemare la casa di famiglia e di dedicarsi alla sua passione per la natura.
Dopo un quarto dâora, e nel frattempo la pioggerella è finita, iniziamo la visita ai Giardini del Casoncello.
Gabriella ci guida attraverso tratti di radura e di bosco disseminati di innumerevoli cespugli e piante, annue e perenni, a volte fiorite, a volte emananti al tatto aromi particolari. Ad ogni pianta, perenne o meno, il suo nome. volgare o scientifico, e le sue caratteristiche principali. Innumerevoli le varietà di rose, provenienti tutte dallâoriente, dai nomi fantasiosi (Rosa Damascena, Rossore di ragazza, Cappello di Napoleone, Regina Vittoria, Philip Kingâs Gate, ecc).
Al termine gustiamo un tè ristoratore, accompagnato con le diverse qualità di pane, di dolci e di marmellate preparati da Gabriella con le bacche e gli aromi del suo Giardino. Ci resta la sensazione di una giornata diversa, quasi unâimmersione in unâatmosfera di tempi passati.
http://cenacolo-bolognese.it/recensioni-e-immagini/66-13-maggio-2007-tour-citta-2.html#sigProId92820362fc